Ciao!
Mi chiamo Elena Lander, sono un'attrice, vivo e lavoro in Europa ed in questo momento sono basata a Milano.
Il mio ruolo ideale sarebbe un personaggio con un background multiculturale e un passato ricco di sfumature: immaginate una donna in carriera, una dottoressa, una spia, una giornalista, o una madre, sia che sia single o sposata con un oligarca. Certo, non posso evitare i cliché spesso associati ai personaggi dell'Europa dell'Est, tuttavia mi piacerebbe vedere una loro reinterpretazione, che li renda complessi e profondi. Non tutti i personaggi devono essere ballerine di pole dance o agenti segreti con un marcato accento russo, giusto?
Tra i miei ultimi lavori ci sono il ruolo nel film "Il più bel secolo della mia vita" del regista Alessandro Bardani, vincitore di un premio al Giffoni Film Festival nel 2023, il ruolo di protagonista nel film "Settimo grado” del regista Massimo Cappelli, ed altri ruoli nelle serie tv "I Fratelli Corsaro" e “Stucky”.
Sono nata e cresciuta a Mosca in una famiglia ebrea, mi sono laureata in recitazione presso l'università di Mosca. I miei insegnanti erano tra i migliori registi e attori russi, allievi e seguaci delle scuole di Stanislavskij, Vachtangov e Čechov.
Nel 2009 mi sono trasferita in Israele, dove ho studiato e iniziato a lavorare come presentatrice televisiva. Ho poi proseguito questa carriera anche a Mosca, accumulando migliaia di ore di esperienza in diretta sia nei programmi mattutini che nei telegiornali, tra Israele e Mosca.
Nel 2024 ho ottenuto il diploma di master in produzione creativa presso l'università “NABA” di Milano, ho scritto e diretto il cortometraggio "Doppia Sfida", che ora sta iniziando il suo percorso nei festival.
Sono una persona estremamente dinamica molto lontana dal concetto del “dolce far niente”, mi piace essere sempre in movimento che si tratti di correre una maratona, ballare latino-americano e questo non solo per potermi permettere di mangiare chili di gelato al pistacchio di cui sono golosissima! Del resto, ogni donna dal carattere forte sa anche essere molto dolce quando serve.
Ciao,
Elena